"Brera è rimasto un piccolo quartiere in centro città dove tutti si conoscono e per il quale, durante il Salone, diventa quasi un’enorme zona pedonale dalla quantità di gente che transita per le piccole vie. Da più di 10 anni ormai presentiamo in via Solferino con la grande fortuna di poter palpare l’energia creativa, internazionale e positiva che si crea nella strada in quei giorni."
Emiliano Salci e Britt Moran mettono a frutto i loro personali percorsi di lavoro e di approfondimento nel Design, nell Arte e nella Moda e nel 2003 fondano DIMORESTUDIO.
A partire da quel momento ogni progetto è stato ideato e sviluppato in maniera personale e riconoscibile: oggetti dei Maestri del Design vivono insieme a oggetti di recupero e ad altri disegnati su misura per meglio creare e plasmare una precisa atmosfera.
Un percorso visivo ed emotivo senza tempo. Una ricerca ricca di dettagli tali da rendere semplice, e per ciò stesso sofisticata, ogni realizzazione, ogni segno, ogni proposta, ogni suggestione, innovazione e citazione. Un linguaggio costruito dall insieme di alchimie emotive fatte di sbagli, recuperi, invenzioni, valorizzazioni di stampe, luci, laccature e ossidature. Un estetica senza censure dove ogni elemento selezionato ha energia e cittadinanza espressiva, perché racconta da protagonista una parte dell insieme.
DIMOREGALLERY è una casa, un viaggio, un’esperienza, un dialogo tra il passato e il presente. Tutti gli oggetti, scelti o creati dai designers Emiliano Salci e Britt Moran, hanno una storia e un sapore che coinvolgono e catturano come solo l’arte e il design riescono a fare. Ciascuna stanza rivela un’emozione diversa (gioia, sorpresa e nostalgia) accompagnando il visitatore alla scoperta di colori morbidi e materiali preziosi, dove ricerca delle forme e presenza degli oggetti rendono questo viaggio unico ed emozionante.
Oggetti di mondi lontani accanto a mobili scultorei che fanno parte della collezione pensata e prodotta da Emiliano e Britt chiamata Progetto Non Finito (una serie di sedute, tavoli, contenitori, librerie e lampade, che hanno matrice nell’ispirazione al passato tradotta in chiave contemporanea). Il metallo corroso si alterna a metalli preziosi quali argento invecchiato e ottone ossidato; lacche lucide si fondono a finiture ruvide in vetroresina; tessuti di cultura e filosofia classica sono resi contemporanei nelle modalità di utilizzo.